Synology limita i dischi per i nuovi NAS Serie Plus: solo modelli certificati o proprietari dal 2025
A partire dal 2025, i nuovi NAS Serie Plus di Synology supporteranno esclusivamente dischi rigidi certificati dall'azienda o a marchio Synology, sollevando preoccupazioni sulla flessibilità e sui costi.
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Synology ha annunciato una significativa modifica nella politica di compatibilità dei dischi per i suoi futuri NAS della Serie Plus, a partire dai modelli lanciati nel 2025. La novità prevede che questi nuovi NAS supporteranno esclusivamente dischi rigidi che siano stati certificati da Synology o che portino il marchio Synology stesso.
Questa decisione segna un cambiamento rispetto alla precedente politica, che generalmente consentiva l'utilizzo di un'ampia gamma di dischi rigidi di diversi produttori, purché rispettassero determinate specifiche tecniche. La motivazione di Synology dietro questa scelta sembra essere quella di garantire una maggiore compatibilità, affidabilità e prestazioni ottimali con i propri sistemi NAS. L'azienda potrebbe sostenere che i dischi certificati o proprietari sono stati rigorosamente testati e ottimizzati per funzionare al meglio con il loro hardware e software.
Tuttavia, questa nuova politica sta già suscitando diverse preoccupazioni tra gli utenti e gli appassionati di NAS. Una delle principali critiche riguarda la potenziale limitazione della scelta per i consumatori. Acquistare dischi certificati o a marchio Synology potrebbe significare avere meno opzioni disponibili in termini di capacità, prezzo e prestazioni rispetto al mercato più ampio dei dischi rigidi.
Un altro aspetto critico riguarda i costi. Tradizionalmente, i dischi a marchio del produttore tendono ad essere più costosi rispetto a modelli equivalenti di altri marchi. Questa nuova politica potrebbe quindi comportare un aumento dei costi complessivi per la costruzione o l'espansione di un sistema NAS Synology della Serie Plus.
Infine, alcuni utenti temono una potenziale limitazione della flessibilità e della possibilità di riutilizzare dischi già in loro possesso o di scegliere fornitori di terze parti in base alle proprie esigenze specifiche.
Al momento, Synology non ha fornito un elenco dettagliato dei dischi certificati o una panoramica completa dei modelli proprietari che saranno disponibili. Sarà importante monitorare attentamente le prossime comunicazioni dell'azienda per capire l'impatto reale di questa nuova politica sui consumatori e sul mercato dei NAS. La decisione di Synology potrebbe influenzare le scelte di molti utenti al momento dell'acquisto o dell'aggiornamento del proprio sistema di archiviazione di rete.