Microsoft Alza l'Asticella della Sicurezza: Driver Più Rigorosi per Windows 11 25H2

Con l'obiettivo di blindare il sistema operativo dalle minacce più sofisticate, Redmond impone requisiti più stringenti per i driver, garantendo maggiore protezione ma con possibili sfide per la compatibilità hardware.

SICUREZZA INFORMATICASOFTWARE

7/25/20252 min read

Microsoft sta intensificando i suoi sforzi per rendere Windows 11 un sistema operativo sempre più sicuro, e l'imminente versione 25H2 segnerà un punto di svolta cruciale in questa strategia. L'azienda di Redmond ha annunciato l'introduzione di requisiti di sicurezza molto più rigorosi per i driver che potranno essere installati sul sistema. Questa mossa mira a contrastare una delle vie più insidiose utilizzate dai cybercriminali: lo sfruttamento di driver vulnerabili o malevoli per ottenere un accesso privilegiato al sistema e bypassare le difese. I driver sono componenti software essenziali che permettono all'hardware (schede grafiche, stampanti, schede di rete, ecc.) di comunicare con il sistema operativo. Data la loro capacità di operare a un livello di privilegio molto elevato (il cosiddetto "kernel mode"), un driver compromesso può diventare un veicolo potente per attacchi sofisticati, inclusi ransomware, rootkit e tentativi di esfiltrazione dati.

I nuovi requisiti di sicurezza introdotti da Microsoft per Windows 11 25H2 si concentrano principalmente su aspetti come la firma digitale dei driver, che dovrà essere più robusta e provenire da enti certificati e riconosciuti, rendendo più difficile per gli attaccanti mascherare driver malevoli come legittimi. Inoltre, è probabile che verranno rafforzati i controlli sulla qualità del codice e sulla conformità agli standard di sicurezza durante il processo di certificazione, riducendo le superfici di attacco intrinseche nei driver. L'obiettivo è minimizzare i rischi derivanti da driver non aggiornati, sviluppati con pratiche di sicurezza deboli o addirittura compromessi. Questo passo riflette la crescente attenzione di Microsoft verso la sicurezza "by design", integrando protezioni sin dalle fondamenta del sistema operativo e dei suoi componenti.

Le implicazioni di questa stretta sui driver sono significative sia per gli utenti che per gli sviluppatori hardware. Per gli utenti, il beneficio primario sarà un sistema operativo più resiliente e protetto contro un'intera categoria di attacchi, migliorando l'affidabilità generale. Tuttavia, potrebbe sorgere la sfida della compatibilità con hardware più datato o con periferiche meno comuni, per le quali i produttori potrebbero non rilasciare driver conformi ai nuovi standard. Questo potrebbe spingere alcuni utenti a valutare l'aggiornamento dell'hardware o a rimanere su versioni precedenti di Windows. Per gli sviluppatori di hardware e software, i nuovi requisiti impongono un maggiore impegno nella sicurezza dei driver, investendo in processi di sviluppo più robusti e in una certificazione più rigorosa. Sebbene questo possa comportare costi e tempi aggiuntivi, è un passo necessario per elevare il livello di sicurezza dell'intero ecosistema Windows. Microsoft sta quindi alzando l'asticella, spingendo l'industria verso standard di sicurezza più elevati per difendersi da un panorama di minacce in costante evoluzione.