Allarme Chrome: Estensioni "Trappola" con Oltre Un Milione di Download Minacciano gli Utenti
Nuove indagini rivelano la diffusione di add-on malevoli sul Chrome Web Store, capaci di dirottare il traffico e iniettare pubblicità indesiderate, anche per i più esperti.
SICUREZZA INFORMATICA


Una recente scoperta ha acceso un nuovo campanello d'allarme per gli utenti di Google Chrome: estensioni apparentemente innocue, e in alcuni casi anche utili, si sono rivelate essere delle vere e proprie "trappole". Questi add-on malevoli hanno totalizzato oltre un milione di download sul Chrome Web Store, mettendo a rischio la sicurezza e la privacy di un numero elevatissimo di utenti, anche tra i più attenti. Le estensioni "trappola" si presentano spesso con funzionalità legittime o appetibili, come strumenti per migliorare la navigazione, convertitori di formati, o utility per la produttività.
Tuttavia, una volta installate, sfruttano permessi eccessivi o funzionalità nascoste per compiere azioni malevole. L'articolo indica che queste estensioni sono capaci di: dirottare il traffico di navigazione, reindirizzando gli utenti verso siti web controllati dagli attaccanti, spesso a scopo di phishing o per mostrare pubblicità indesiderate; iniettare pubblicità, inserendo annunci pop-up, banner o collegamenti pubblicitari ingannevoli su pagine web legittime, disturbando l'esperienza utente e potenziando schemi di frode pubblicitaria; e potenzialmente anche raccogliere dati utente, sebbene non esplicitamente menzionato per questa specifica ondata, è una pratica comune per le estensioni malevole acquisire informazioni sulla navigazione o altre attività online. La loro diffusione massiccia è un chiaro segnale di quanto sia difficile per gli utenti, e a volte anche per i sistemi di controllo automatici, distinguere tra un'estensione legittima e una che nasconde intenti malevoli.
Molti utenti scaricano estensioni basandosi sulle recensioni o sul numero di download, fattori che in questi casi si sono rivelati fuorvianti. Il rischio maggiore deriva dalla potenziale esposizione a malware, phishing e frodi pubblicitarie. Anche chi si considera esperto può cadere vittima di queste trappole, data la loro capacità di mimare funzionalità utili e la loro presenza su un marketplace apparentemente affidabile come il Chrome Web Store. Per proteggersi da queste estensioni "trappola", è fondamentale adottare alcune precauzioni: vigilanza critica prima di installare qualsiasi estensione, leggendo attentamente le recensioni, verificando lo sviluppatore e i permessi richiesti; installare solo le estensioni strettamente necessarie e da fonti affidabili (meno estensioni, minore superficie di attacco); monitorare regolarmente le estensioni installate, rimuovendo quelle non usate o sospette; aggiornare sempre il browser Chrome all'ultima versione (Google rilascia costantemente patch di sicurezza); e utilizzare strumenti di sicurezza come antivirus o IPS che possano aiutare a identificare e bloccare il traffico malevolo.
Google è costantemente al lavoro per identificare e rimuovere le estensioni malevole dal suo store, ma la battaglia è continua. La consapevolezza degli utenti rimane la prima e più importante linea di difesa.